Hai bisogno di vendere all’estero? in questo caso dovrai attivare all’interno di Woopop l’inversione contabile, così da applicare o togliere l’IVA in fattura, a seconda del luogo in cui il cliente ha la residenza fiscale. Vediamo come si fa.

1. Imposta le aliquote IVA

Come prima cosa, dovrai impostare le aliquote IVA all’interno di Woocommerce. Questo passaggio non è governato dal plugin Woopop, ma è comunque una condizione necessaria affinché tutto funzioni a dovere.

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2. Attiva l’inversione contabile su Woopop


Una volta impostate le aliquote IVA, sei pronto per attivare l’inversione contabile: vai su Woopop > Integrazione Woocommerce > Inversione contabile e compila l’intera pagina. Come prima cosa, attiva l’inversione contabile selezionando la voce “Attiva inversione contabile (globalmente)”

3. Attiva il controllo Vies


Seleziona anche la voce “Attiva controllo Vies”. Questa voce ti consentirà di mostrare l’IVA corretta, una volta controllato la validità della partita IVA del tuo cliente, durante la fase di acquisto.

Se vedi che il tuo sito non riesce a identificare la partita IVA del cliente, potrebbe esserci un problema lato server. Assicurati che il tuo hosting abbia il servizio “SoapClient” attivo. Puoi chiedere direttamente al tuo servizio hosting per assicurartene.

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4. Seleziona la classe di imposta “tasso 0”

Se il tuo ecommerce prevede una classe di imposta “tasso 0”, selezionala da questo menu. Di default, questa classe è chiamata da Woocommerce come “Zero rate” o “Tasso 0”.

5. Imposta i codici natura e i riferimenti normativi

A questo punto dovrai selezionare i codici natura e i riferimenti normativi per le seguenti casistiche:

  • Privati UE
  • Azienda UE (nel caso di p. iva validata dal VIES)
  • Azienda UE (nel caso di p. iva NON validata dal VIES)
  • Privati extra-UE
  • Aziende extra-UE

Ti consigliamo di confrontarti col tuo commercialista per selezionare le voci corrette per ciascun dato.

Nel caso tu stia utilizzando la nostra estensione per fatture in Cloud, è fondamentale che queste voci siano riportate anche all’interno del tuo account su Fatture in Cloud, di solito puoi trovarle in questa pagina.

6. Tutto pronto per il test finale!

A questo punto non ti rimane altro che fare una prova! Vai sul tuo sito e prova ad acquistare un prodotto, simulando un’azienda con partita IVA straniera (mi raccomando, la partita IVA deve essere vera, altrimenti non supererà il controllo VIES).

Osserva cosa accade al prezzo finale nel carrello: l’IVA dovrebbe variare o togliersi del tutto, a seconda di come hai impostato le aliquote IVA all’interno del tuo Woocommerce, come spiegato nel punto 1 di questa guida.